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AprCasartigiani al MISE: tempi immediati nell’erogazione degli importi alle imprese
Si è insediato al Mise il Comitato di Monitoraggio chiamato a verificare la funzionalità delle misure finora adottate dal Governo e ad elaborare i contenuti dei prossimi Decreti finalizzati alla progressiva riapertura delle attività imprenditoriali ed alle misure economiche di sostegno alle stesse.
In ordine ai Decreti già emessi è emersa l’esigenza prioritaria di intervenire sulla individuazione – tramite i codici ATECO – delle attività ammesse e non ammesse garantendone il coordinamento con le relative filiere. Si stanno verificando, infatti, svariati casi in cui attività essenziali si sono trovate nella impossibilità di ottenere componentistica indispensabile ai fini della produzione perché le aziende fornitrici erano comprese tra i codici ATECO riferiti ad attività non essenziali.
In tema di deroghe ai divieti di attività è stata evidenziata la criticità dell’attuale previsione che rimette ai Prefetti la decisione, in quanto genera potenziali difformità di valutazione sul territorio e sotto il profilo operativo una mole di lavoro insostenibile da parte degli Uffici insieme a grosse difficoltà di valutazione a causa di personale estraneo alla materia.
In ordine al prossimo Decreto, previsto per il 14 aprile, è stata sottolineata la necessità di una stesura che riprenda e superi tutte le incertezze applicative dei precedenti – anche mediante l’utilizzo delle FAQ – e la finalizzazione dello stesso alla determinazione del programma di riaperture delle diverse categorie e settori di imprese. I criteri della
gradualizzazione saranno oggetto di un successivo confronto nel quale il Comitato svilupperà una proposta programmatica. Tra i possibili elementi di progressione non viene esclusa anche la territorializzazione qualora i dati sanitari lo richiedessero.
Il prossimo Decreto dovrà infine contenere gli interventi a sostegno della liquidità delle imprese – distinti per piccole e micro imprese e medio grandi. Rimane da definire la natura delle misure: se a fondo perduto o sotto forma di prestiti a tasso agevolato.
CASARTIGIANI ha rappresentato sul tema la necessità che si proceda in tempi immediati nella erogazione degli importi.
